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Mese di ottobre 2008

Pagina del giornale solo web. 

Sarà forse la sua ultima tournée in Italia (un motivo in più, per chi non lo avesse ancora ascoltato) per fare la conoscenza del maestro Pierluigi Sampietro. Sabato 4 ottobre (ore 21:00) il maestro terrà un concerto a Vigevano all’Auditorium G.Mussini di Viale Libertà. E’ uno dei vari appuntamenti che ha inserito in questo mese, iniziando da questa sera, giovedì 2, al Teatro Fraschini di Pavia, e poi ancora il prossimo 14 a Mortara. Sampietro è una figura piuttosto originale di concertista, ha un gusto trasversale ai vari generi musicali, che passa liberamente dal barocco alla musica da film, inserendo nelle sue letture un cifra inconfondibile e personalissima. Certo non rientra nel canone del “pianismo classico” in quanto nella maggioranza dei casi non affronta scritture originali ma trascrizioni sue, sia di brani pianistici che clavicembalistici da Scarlatti a Galuppi, o organistici come i Preludi e fughe di J.S.Bach. In molte occasioni la fonte originale è addirittura un movimento di concerto o un tema di una autore classico che viene “trasfigurato” dalla lettura di chi si autodefinisce “un pianista mistico”. Il risultato di una sua performance potrebbe fare discutere i critici ma non certo il pubblico. La sua tecnica sicura e la sua sensibilità rendono ogni brano un momento di piacere d’ascolto, intenso e raffinato. Il concerto è organizzato a favore della associazione umanitaria Unicef, a cui sarà destinato l’incasso della serata. Ingresso 15 Euro. Pre-vendita 338 9218089.

Mario Mainino

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Si aprirà giovedì 9, alle ore 20.30 la Tradizionale Stagione Lirica con l’ultima opera di Giacomo Puccini “Turandot” al Teatro G.Fraschini di Pavia. Sarà un primo omaggio al grande compositore nella ricorrenza dei 150 anni dalla sua nascita con la prima opera presentata dal Circuito Lirico Lombardo, che sarà poi replicata sabato 11 ottobre, alle ore 20.30. L’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano e il Coro As.Li.Co. del Circuito Lirico Lombardo saranno diretti dal maestro Pietro Mianiti con le regia di Hiroki Ihara. Lo spettacolo è la ripresa di un allestimento del 2003 in collaborazione con Teatro dell’Aquila di Fermo e coprodotto dai Teatri del Circuito Lirico Lombardo: il Fraschini di Pavia, il Teatro Sociale di Como (capo fila), il Teatro Grande di Brescia e il Teatro Ponchielli di Cremona. Per i biglietti contattare la biglietteria del Teatro Fraschini (orari 10-13/16-19) oppure si possono acquistare on-line sul sito www.teatrofraschini.it - costi: da euro 55 (platea e palchi centrali) a euro 14 (posti in piedi)..

Mario Mainino

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Con il primo di ottobre è ripartita la sezione autunnale di “Ti racconto un libro”, una azzeccatissima formula di presentazione di un capolavoro della letteratura di tutti i tempi in veste scenica, teatralizzata, al CinemateatroNuovo di Magenta. Domani sera, martedì 7 ottobre con inizio alle ore 21.15, la compagnia Ariel, organizzatrice della rassegna, racconta “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen con l’introduzione della Prof.ssa Silvia Minardi e alla chiusura un “goccetto” di Single Malt Whiskies & Tea . Gli altri appuntamenti saranno con Crocevia dei Viandanti che racconta “La casa degli spiriti” di Isabel Allende (15/17/21); Gli Ammazzacaffè con “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar (29/31 ottobre e 4 novembre); Compagnia Teatro Perplessi con “La lunga vita di Marianna Ucrìa” di Dacia Maraini (12/14/18 novembre); “Centro Prospettive Teatrali 1961” con “L’etá dell’innocenza” di Edith Wharton (26/28 novembre e 2 dicembre ). Ingresso 2 Euro. Abbonamento a 5 narrazioni con giorno fisso e posto fisso € 10,00.

Mario Mainino

Pagina del giornale 18.

Si aprirà giovedì 9, alle ore 20.30 la Tradizionale Stagione Lirica con l’ultima opera di Giacomo Puccini “Turandot” al Teatro G.Fraschini di Pavia. Sarà un primo omaggio al grande compositore nella ricorrenza dei 150 anni dalla sua nascita con la prima opera presentata dal Circuito Lirico Lombardo, che sarà poi replicata sabato 11 ottobre, alle ore 20.30. L’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano e il Coro As.Li.Co. del Circuito Lirico Lombardo saranno diretti dal maestro Pietro Mianiti con le regia di Hiroki Ihara. Lo spettacolo è la ripresa di un allestimento del 2003 in collaborazione con Teatro dell’Aquila di Fermo e coprodotto dai Teatri del Circuito Lirico Lombardo: il Fraschini di Pavia, il Teatro Sociale di Como (capo fila), il Teatro Grande di Brescia e il Teatro Ponchielli di Cremona. Per i biglietti contattare la biglietteria del Teatro Fraschini (orari 10-13/16-19) oppure si possono acquistare on-line sul sito www.teatrofraschini.it - costi: da euro 55 (platea e palchi centrali) a euro 14 (posti in piedi).

Mario Mainino

Pagina del giornale 16.

E’ stata presentata ieri, mercoledì 8, a Magenta, nella sede della AICIT (Associazione Intervento Contro i Tumori), gruppo “Roberto Corneo” l’iniziativa benefica che si svolgerà al Teatro Lirico di Magenta venerdì 17 ottobre alle ore 21. L’associazione, che opera nel campo della prevenzione dal 1981, ha organizzato la rappresentazione dell’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini, in ricordo del 150esimo anniversario della nascita e per raccogliere fondi per l’acquisto di un nuovo mammografo da donare all’ospedale di Magenta . Grazie alla consulenza organizzativa di Giuseppe Lisca (promotore del concerto per “Elisa Lisca”) una giovane partecipante della scorsa edizione, Elisa Maffi, potrà vestire i panni di Musetta, accanto ad artisti in carriera, come il soprano Margherita Tomasi (presente al Cagnoni di Vigevano nell’omaggio a Maria Callas del 2007) che sarà Mimì, il tenore Tiziano Barbafiera come Rodolfo e il baritono Bruno Pestarino (Marcello), accompagnati al pianoforte da Saciko Yanaghibashi. A realizzare la regia ed ideare la realizzazione scenica è stato chiamato Mario Mainino, collaboratore dell’Informatore, al suo debutto nella regia di un’opera lirica. Il coro San Gregorio Magno di Trecate sarà diretto da M.Rolfi e parteciperanno elementi del Gruppo Storico Generale Cler - Magenta. Ingresso 15€. Tel. 02 9792374.

Mario Mainino

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Il secondo appuntamento autunnale della rassegna “Musica per le Abbazie” toccherà domenica 12 l’Abbazia di Morimondo. Alle ore 16.00 nella Sala Capitolare si terrà un interessante concerto con protagonista l’arpa tripla di Margret Köll e il liuto di Luca Pianca. Intitolato “Armonia delle Sfere” presenta uno strumento caratteristico di un’epoca e di un’area geografica: l'arpa tripla, uno strumento molto particolare e poco conosciuto, in uso nella musica celto-gallese e si distingue nettamente da tutte le altre arpe. La prima versione è nata in Italia nel XVI secolo, ed in origine era forse di dimensioni più contenute rispetto all’attuale. Nel Galles è approdata nel secolo successivo. Consta praticamente di tre arpe in una. Il programma parte dal 1660 con brani di John Dowland (My Lord Willoughby) e Thomas Robinson (Danze) e moderni come Black Mountain Side (da Led Zeppelin) e acnora i Preludi di Sylvius L. Weiss e la Partita BWV 997 di J.S. Bach. Ingresso 8€ Dopo il concerto visita guidata..

Mario Mainino

Pagina del giornale xxxx.

Mercoledì 15 alle ore 20.15 al Cinema Teatro Odeon di Vigevano si alza il sipario sull’innovativo progetto di trasmissione in diretta contemporanea da grandi teatri lirici italiani ed europei dell’opera lirica collegandosi con Cagliari. Una iniziativa che si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale e che comincia ad avere un discreto riscontro di pubblico. Andare a Teatro, e non solo alla Scala, comporta da sempre lunghe attese, code in biglietteria, la caccia al biglietto su Internet, molte volte il problema della scarsa visibilità dei posti assegnati ed altro ancora. Ma con il progetto dell’opera sul grande schermo tutto questo lo possiamo dimenticare. Con soli 8 Euro si potrà scegliere il posto desiderato sulla piantina dell’Odeon e mantenerlo se si passa all’abbonamento ai tre titoli in programma. Per ora la vendita ha già soddisfatto oltre un centinaio di richieste, di cui la metà in abbonamento. Ma l’offerta dei titoli in programma è sicuramente di grande interesse. Si parte con “La sonnambula” di Vincenzo Bellini, sublime capolavoro del teatro musicale dell’800, dal Teatro Lirico di Cagliari dove prosegue la Stagione lirica e di balletto 2008 con questo appuntamento. Il melodramma in due atti su libretto di Felice Romani è firmato, per regia, scene e costumi, da Hugo de Ana. L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico saranno diretti dal maestro Maurizio Benini. Prima dell’inizio dell’opera (appuntamento alle ore 20.00) verrà proposta una introduzione all’ascolto per inquadrare il lavoro nella storia del melodramma, per conoscerne l’autore e lo svolgimento del racconto nel suo dettaglio..

Mario Mainino

Pagina del giornale 16.

Standing ovation finale per il pianista Pierluigi Sampietro al termine del suo “concerto”, sabato 4, all’Auditorium Mussini di viale Libertà. Un nutrito pubblico ha dimostrato il suo apprezzamento per quella che sarà forse l’ultima apparizione sulla scena vigevanese dell’anziano maestro. Dopo questa tournée italiana ha in programma il medio oriente e forse il Giappone, ma alla sua vetusta età, dopo il ritorno in USA, lascerà la carriera concertistica.

Una carriera per altro che ha ripreso solo nel 2004 “Mi ero volontariamente ritirato nella mia casa, concentrato sulla mia musica e dedicato al mio giardino. Solo quattro anni fa ho ripreso a tenere concerti in tutte le parti del mondo e solo per fini filantropici.” Pierluigi Sampietro ha inserito nella sua performance la storia della sua vita tra i vari brani musicali, o forse più corretto il contrario. Le due ore previste sono diventate infatti ben tre attaccando l’esecuzione delle sue composizioni oltre la mezzanotte. Sampietro è un personaggio del tutto particolare. Non ha nulla, nemmeno il repertorio, del concertista tradizionale. Ha sicuramente un buona tecnica ed un ottimo suono (suonava uno Stenway gran coda della Pedroli) ma le sue letture non seguono nessuna prassi concertistica ne esecutiva. Estranea a lui ogni impostazione dell’opera proposta nella sua integrità o versione originale. La sua visione della musica passa “solo” attraverso il filtro della “trascrizione”. Ogni brano, tranne forse F.Chopin, non era originario per il pianoforte. L’organo di Bach o l’orchestra di Vivaldi sono “fonti di ispirazione” per una lettura tutta sua dove i tempi sono a discrezione dell’interprete con soste improvvise, interruzioni, con “mugugni” alla Keith Jarrett, e le sue esclamazioni “Questo è il primo tema”, “Ecco il secondo”, “Bach stai li!, I love you” e via di seguito. La parte “raccontata” ha quindi preso il sopravvento su quella musicale, con tanto di schede di presentazione dei brani, diventando una “lezione concerto” con il brano migliore in “ Some Enchanted Evening”. Presenti autorità civili e religiose al termine di una giornata importante per la Beatificazione di Padre Pianzola, “di cui sono stato chierichetto” e volutamente tenuta al Mussini “perché è stato un mio grande amico e il primo che ha creduto nelle mie possibilità”. Ma la grande musica purtroppo era un po’ latitante.

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Mario Mainino

Pagina del giornale 47.

Il secondo appuntamento autunnale della rassegna “Musica per le Abbazie” toccherà domenica 12 l’Abbazia di Morimondo. Alle ore 16.00 nella Sala Capitolare si terrà un interessante concerto con protagonista l’arpa tripla di Margret Köll e il liuto di Luca Pianca. Intitolato “Armonia delle Sfere” presenta uno strumento caratteristico di un’epoca e di un’area geografica: l'arpa tripla, uno strumento molto particolare e poco conosciuto, in uso nella musica celto-gallese e si distingue nettamente da tutte le altre arpe. La prima versione è nata in Italia nel XVI secolo, ed in origine era forse di dimensioni più contenute rispetto all’attuale. Nel Galles è approdata nel secolo successivo. Consta praticamente di tre arpe in una. Il programma parte dal 1660 con brani di John Dowland (My Lord Willoughby) e Thomas Robinson (Danze) e moderni come Black Mountain Side (da Led Zeppelin) e acnora i Preludi di Sylvius L. Weiss e la Partita BWV 997 di J.S. Bach. Ingresso 8€ Dopo il concerto visita guidata.

Mario Mainino

Pagina del giornale 46.

E’ stata presentata ieri, mercoledì 8, a Magenta, nella sede della AICIT (Associazione Intervento Contro i Tumori), gruppo “Roberto Corneo” l’iniziativa benefica che si svolgerà al Teatro Lirico di Magenta venerdì 17 ottobre alle ore 21. L’associazione, che opera nel campo della prevenzione dal 1981, ha organizzato la rappresentazione dell’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini, in ricordo del 150esimo anniversario della nascita e per raccogliere fondi per l’acquisto di un nuovo mammografo da donare all’ospedale di Magenta . Grazie alla consulenza organizzativa di Giuseppe Lisca (promotore del concerto per “Elisa Lisca”) una giovane partecipante della scorsa edizione, Elisa Maffi, potrà vestire i panni di Musetta, accanto ad artisti in carriera, come il soprano Margherita Tomasi (presente al Cagnoni di Vigevano nell’omaggio a Maria Callas del 2007) che sarà Mimì, il tenore Tiziano Barbafiera come Rodolfo e il baritono Bruno Pestarino (Marcello), accompagnati al pianoforte da Saciko Yanaghibashi. A realizzare la regia ed ideare la realizzazione scenica è stato chiamato Mario Mainino, collaboratore dell’Informatore, al suo debutto nella regia di un’opera lirica. Il coro San Gregorio Magno di Trecate sarà diretto da M.Rolfi e parteciperanno elementi del Gruppo Storico Generale Cler - Magenta. Ingresso 15€. Tel. 02 9792374.

Mario Mainino

Pagina del giornale 46.

L’ultima opera di Giacomo Puccini “Turandot” sarà il primo titolo della nuova stagione lirica del Teatro Fraschini ad andare in scena questa sera, giovedì 9 ore 20.30 (replica l’11). Un titolo tra i più difficili della produzione dell’autore lucchese. Tra le sue storiche interpretazioni si sono ricordano artisti come l’indimenticabile Birgit Nilsson o J. Sutherland, e qualcuno che ci ha anche lasciato le “penne” affrontando la “Principessa di gelo”. Un ruolo arduo, tra i più difficili, ed anche un po’ ingrati, visto che è la cattiva delle storia ed il suo pentimento - innamoramento non è proprio cosi spontaneo. Suo contraltare è l’innocente e pura schiava Liù che sacrificherà la vita per regalare al suo Principe Ignoto “che un giorno le ha sorriso” l’amore di Turandot. Come noto l’opera rimase incompiuta alla morte di Puccini e, recentemente, Luciano Berio ne ha scritto un nuovo finale. Ma al Fraschini si ritorna alla tradizione e si eseguirà il finale di Franco Alfano. L’opera rientra nel Circuito Lirico Lombardo e vedrà la direzione di Pietro Mianiti a capo dell’Orchestra de “I Pomeriggi musicali” di Milano, stesso direttore della Butterfly dello scorso anno, idem per il regista Hiroki Ihara. Il cast vedrà come protagonisti Turandot (Elena Lo Forte), Calaf (Francesco Anile) e Liù (Loredana Arcuri). Info 0382 371214.

Mario Mainino

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In attesa della partenza della Stagione ufficiale nella sala grande del Teatro Coccia, nella struttura del Piccolo Coccia a Novara gli appuntamenti con la musica partiranno già dal prossimo venerdì 17 ottobre. Gli “Incontri musicali 2008” organizzati dalla sezione novarese degli Amici della Musica presentano alle ore 21.00 un concerto di Frédéric Zigante, chitarrista italiano che si è guadagnato una posizione di primo piano a livello internazionale. “Guitarra XX“ sarà un interessante viaggio nella letteratura chitarristica che dedica largo spazio alla influenza spagnola ed ai suoi massimi compositori come Manuel De Falla (Omenaje pour Debussy), J.Turina (Sevillana) e F.Mompou (Suite compostelana ) per passare all’inglese B.Britten con i Notturni op. 70 dedicati a John Dowland ed al brasiliano H.Villa-Lobos (Prélude, Valse, Etudes). Seguiranno il 14 novembre “Canzoni da film italiani degli anni '30-'40” con Elena Ceranini e Roberto Bassa, e il 12 dicembre “Divertimenti salottieri” con Mario Coppola – pianoforte. Ingresso 5 Euro..

Mario Mainino

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In attesa della partenza della Stagione ufficiale nella sala grande del Teatro Coccia, nella struttura del Piccolo Coccia a Novara gli appuntamenti con la musica partiranno già dal prossimo venerdì 17 ottobre. Gli “Incontri musicali 2008” organizzati dalla sezione novarese degli Amici della Musica presentano alle ore 21.00 un concerto di Frédéric Zigante, chitarrista italiano che si è guadagnato una posizione di primo piano a livello internazionale. “Guitarra XX“ sarà un interessante viaggio nella letteratura chitarristica che dedica largo spazio alla influenza spagnola ed ai suoi massimi compositori come Manuel De Falla (Omenaje pour Debussy), J.Turina (Sevillana) e F.Mompou (Suite compostelana ) per passare all’inglese B.Britten con i Notturni op. 70 dedicati a John Dowland ed al brasiliano H.Villa-Lobos (Prélude, Valse, Etudes). Seguiranno il 14 novembre “Canzoni da film italiani degli anni '30-'40” con Elena Ceranini e Roberto Bassa, e il 12 dicembre “Divertimenti salottieri” con Mario Coppola – pianoforte. Ingresso 5 Euro.

Mario Mainino

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E’ iniziata con una serata per titolo, ed è arrivata, con l’attuale edizione autunnale, a tre serate per titolo, ma non sono ancora sufficienti a soddisfare le numerose richieste per “Ti racconto un libro”, una formula azzeccatissima, ideata dalla Ass. Ariel e presentata al CinemateatroNuovo di Magenta. “Effettivamente è tutto esaurito per tutte le sere già da settembre, abbiamo venduto 1006 abbonamenti in 7 giorni (il primo giorno di prevendita 600 abbonamenti in 2 ore) ” ci dicono gli organizzatori “ e stiamo già pensando a quattro serate per la prossima edizione” un successo inaspettato ma molto lusinghiero. Pubblico collocanto anche sulla scena per “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen in apertura di “Capolavori di donne” che proseguirà mercoledì 15 con “La casa degli spiriti” di I.Allende (replica 17 e 21) presentata da “Crocevia dei viandanti”. Nonostante il bel “Tutto esaurito” sul cartellone è ancora possibile contare su qualche rinuncia dell’ultimo momento e trovare ancora qualche accessibilità alla rappresentazione..

Mario Mainino

Pagina del giornale 17.

Mercoledì 15 alle ore 20.15 al Cinema Teatro Odeon di Vigevano si alza il sipario sull’innovativo progetto di trasmissione in diretta contemporanea da grandi teatri lirici italiani ed europei dell’opera lirica collegandosi con Cagliari. Una iniziativa che si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale e che comincia ad avere un discreto riscontro di pubblico. Andare a Teatro, e non solo alla Scala, comporta da sempre lunghe attese, code in biglietteria, la caccia al biglietto su Internet, molte volte il problema della scarsa visibilità dei posti assegnati ed altro ancora. Ma con il progetto dell’opera sul grande schermo tutto questo lo possiamo dimenticare. Con soli 8 Euro si potrà scegliere il posto desiderato sulla piantina dell’Odeon e mantenerlo se si passa all’abbonamento ai tre titoli in programma. Per ora la vendita ha già soddisfatto oltre un centinaio di richieste, di cui la metà in abbonamento. Ma l’offerta dei titoli in programma è sicuramente di grande interesse. Si parte con “La sonnambula” di Vincenzo Bellini, sublime capolavoro del teatro musicale dell’800, dal Teatro Lirico di Cagliari dove prosegue la Stagione lirica e di balletto 2008 con questo appuntamento. Il melodramma in due atti su libretto di Felice Romani è firmato, per regia, scene e costumi, da Hugo de Ana. L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico saranno diretti dal maestro Maurizio Benini. Prima dell’inizio dell’opera (appuntamento alle ore 20.00) verrà proposta una introduzione all’ascolto per inquadrare il lavoro nella storia del melodramma, per conoscerne l’autore e lo svolgimento del racconto nel suo dettaglio.

Mario Mainino

Pagina del giornale 38.

Anno dopo anno ritorna a Vigevano l’appuntamento con i complessi della Ars Cantus di Varese. La storia di questa tradizione ha avuto inizio nel 2001 ed ogni anno si colloca nella domenica successiva alla Festività del Beato Matteo Carreri. Domenica 19 alle ore 16 la Chiesa di San Pietro Martire aprirà i battenti per accogliere l’esecuzione della Messa di Gloria di Giacomo Puccini. Lo scorso anno non sono stati sufficienti i banchi e le sedie disponibili ad accogliere il numeroso pubblico, e si sono dovute integrare con qualche altro centinaio di posti a sedere forniti dal Comune di Vigevano. Una testimonianza ulteriore, se ce ne fosse bisogno, di quanto sia grande il desiderio di ascoltare questo genere di musica. A capo della orchestra e coro Ars Cantus ritroveremo il maestro Giovanni Tenti che ci ha abituato a letture monumentali e viste sempre in una particolare angolazione che coniuga l’idea originale del compositore ad una ottica “spirituale”. I programmi che ci ha presentato nel corso di tutti questi anni hanno esplorato diversi generi e compositori, cercando sempre composizioni che potessero dare spazio all’orchestra e coinvolgere nel frattempo le masse corali. Dal profano della edizione 2007 al sacro di questa edizione dedicata a Giacomo Puccini. Il 150 anniversario della sua nascita è iniziato un po’ in sordina ma negli ultimi mesi è stato un esplodere di iniziative che ricordano il nome del grande compositore lucchese, unico vero erede di G.Verdi. Certo che Puccini era ben lontano dall’ottica religiosa di Verdi e questa sua composizione è rimasta l’unica prova in campo sacro. Molto piacevole, ha dei momenti di grande effetto giocati tra orchestra e coro. Sono previsti anche delle voci soliste, che il maestro Tenti farà “emergere” dalla sua formazione corale. L’ingresso è ad offerta con la finalità di raccogliere fondi per la conservazione delle opere d’arte della parrocchia. L’evento è realizzato grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, e con la collaborazione del Lions Club Vigevano Host e quest’anno rientra anche nei festeggiamenti per il 100 Anni dell’Istituto Negrone..

Mario Mainino

Pagina del giornale 38.

Primo appuntamento con la prosa per venerdì 17 (21.00) al Teatro Fraschini di Pavia, lo spettacolo, che sarà in scena anche sabato 18 alle ore 21.00 e domenica 19 alle ore 16.00, è l’ultima fatica di Lella Costa che si confronta con un caposaldo della letteratura teatrale di tutti i tempi “Amleto” (da) W.Shakespeare. Lella Costa sarà la narratrice del testo, una guida, che percorre la storia esplorandola nei suoi meandri, sottolineandone i significati, ma non risparmiando collegamenti con l’attualità. Si parte dall’antefatto con l’uccisione del padre di Amleto, re di Danimarca, e la vendetta contro lo zio usurpatore-omicida e contro la madre colpevole di aver sposato il proprio cognato, dipanandosi in un tragitto impervio, tra duelli, avvelenamenti e suicidi che porta dritto ad una meta insanguinata. Lella Costa cambia spesso registro, delineando con precisione i caratteri dei personaggi, sottolineando la contrapposizione tragicomica che già è presente nella matrice originale shakespeariana. Dentro a questo percorso un po’ vorticoso, l’attrice trova la possibilità di fermarsi per riflettere sul presente. Sul “nostro” mondo, che vive un sacco di contraddizioni, specialmente nel rapporto reciproco fra le persone che lo abitano. E riesce a dimostrare che in un’opera così densa c’è già tutta la storia dell’ universo umano, a partire dal figlio vendicatore fino alla strage finale. Lella Costa è stata aiutata in questo suo lavoro di analisi e rielaborazione da Massimo Cirri (psicologo, conduttore radiofonico, autore teatrale) e dal regista dello spettacolo Giorgio Gallione, regista anche del suo precedente lavori L’ultimo spettacolo “Alice. Una meraviglia di paese” dove aveva le musiche di Stefano Bollani come in questo Amleto. Acquisto on-line www.teatrofraschini.it.

Mario Mainino

Pagina del giornale 38.

Sarà l’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini, che andrà in scena domani sera, venerdì 17 - ore 21 - a dare il “la” alla prossima stagione magentina. Questa iniziativa, tra le altre organizzate in questo autunno dall'AiCit, vuole proseguire quello “scambio osmotico” con le altre realtà del volontariato magentino, come la Compagnia del Melograno per il Teatro, affidandone l'organizzazione agli Amici della Lirica, un gruppo molto affiatato, anche se ancora formalmente non costituito, che unisce degli appassionati di un genere di spettacolo che vanta una tradizione forte a Magenta. La serata gode del patrocinio del Comune di Magenta, che ha offerto la disponibilità gratuita del Teatro e, come dice il presidente della AiCiT Daniele Bolzonella: "è stata accolta con una piacevolezza e slancio quasi inaspettato, che ha portato alla vendita di oltre l'80% della disponibilità ancora prima di darne una comunicazione ufficiale." L’opera sarà rappresentata in forma scenica, con validi solisti ed il coro San Gregorio Magno di Trecate, nella versione per accompagnamento di pianoforte. La idea scenografica e la regia sono state affidate a Mario Mainino, che rinnova a poche settimane di distanza un secondo “tutto esaurito” con un’opera lirica. Il costo dell’ingresso di 15E è destinato a coprire parte del costo altissimo della apparecchiatura che si vuole di donare all’Ospedale di Magenta, un mammografo, costo per il quale la copertura sarà dovuta ai generosi sponsor ed al ricavato netto di questa serata..

Mario Mainino

Pagina del giornale 19.

Primo importante appuntamento con la grande musica classica a Novara, Teatro Coccia, con il concerto che terrà la Siberian Symphony Orchestra domani sera, martedì 20 ore 21, in apertura della edizione 2008 del Festival Cantelli. Come tradizione di questa importante rassegna concertistica che si sta guadagnando un posto di tutto rispetto nelle manifestazione del genere in Italia, sono state invitate alcune delle più importanti formazioni orchestrali europee come :I Pomeriggi Musicali di Milano, Die Württembergische Philharmonie e la Moscow State Radio and Tv Symphony. La Siberian Symphony Orchestra, che ascolteremo domani sera, fondata nel 1967, è attualmente una delle migliori realtà musicali russe.. Nel 1996 all’orchestra è stato conferito il titolo onorifico di “accademica” per il suo considerevole servizio in favore della musica. Dmitri Vasilyev, direttore musicale dell’orchestra, proporrà, dopo l’apertura con il Preludio da Kovancina di M.Mussorgsky l’esecuzione della Sinfonia n.4 di J.Brahms e del poema sinfonico Sherarade di N.R.Korsakov. Tel. 0321.620400.

Mario Mainino

Pagina del giornale 19.

Giovedì 23, alle 20.45, nella Sala della Rotonda dell’ospedale G. Fornaroli di Magenta, riprendono gli appuntamenti della XIX rassegna dei concerti dedicati ai pazienti ricoverati, ai familiari e aperti al pubblico.Saranno nove concerti, che si susseguiranno mensilmente sino a giugno del 2009. Il primo vedrà protagonista la storica formazione bandistica di Pogliano Milanese, fondata nel lontano 1896 ed diretta dal Maestro Vittorio Castiglioni, che ne ha assunto la guida da oltre vent'anni. Il programma, allegro e vario, proporrà brani di musica pop, colonne sonore di famosi film, composizioni per banda, accanto a brani di musica leggera e classica. Tra i prossimi da segnalare il concerto lirico tenuto dal maestro Alberto Malazzi, altro maestro del coro del Teatro alla Scala, lunedì 17 novembre, che accompagnerà al pianoforte il soprano Margherita Tomasi ed altre voci liriche dell'Accademia del Teatro alla Scala, mentre il 18 dicembre avrà luogo il tradizionale Concerto di Natale con il Civico Coro di Magenta, diretto da Andrea Raffanini..

Mario Mainino

Pagina del giornale 18.

L’emozione è stata veramente grande nell’assistere in diretta alla trasmissione via satellite dell’opera “La sonnambula” di Vincenzo Bellini, “andata in scena” (si può veramente dire) al Cinema teatro Odeon di Via Mons.Berruti a Vigevano mercoledì 15, organizzato dalla Parrocchia dell’Immacolata con l’organizzazione della Ass.Culturale La Barriera ed il sostegno della Fond. di Piacenza e Vigevano. L’evento è stato condiviso potenzialmente da quasi 20.000 spettatori in diversi paesi europei: 18 sale in Italia (5.300 posti disponibili); 1 in Svizzera, 5 in Germania (5000 posti) e ben 34 sale in Spagna (circa 13.000 posti). Un evento che la dice lunga sulla capacità di coinvolgimento che ha ancora oggi il melodramma. Le cifre sono da “evento rock” ma la musica è quella di Bellini di oltre un secolo e mezzo fa. L’allestimento di Hugo de Hana è veramente superbo, costumi di grande bellezza e scenografie suggestive, ma il dato più rilevante è stata la grande preparazione di De Hana nel plasmare il cast di solisti e tutte le masse corali e figuranti alle sue intenzioni. Nessuno è mai stato colto in atteggiamenti opachi o distratti, ognuno è stato sempre partecipe della sua vicenda anche quando era in disparte, dando “vita vera” ai personaggi di questa meravigliosa favola pastorale. Eglise Gutierrez (Amina), Antonino Siragusa (Elvino), Simone Alaimo (Conte) sono stati superbi e non solo loro, molto buoni anche i coprotagonisti Sandra Pastrana (Lisa), Gabriele Nani (Alessio) e Gabriella Colecchia (Mamma Teresa). Maurizio Benini ha coordinato l’esecuzione musicale staccando tempi piuttosto “adagiati” ma risvegliandosi nei brillanti finali. Una serata di grande spettacolo, con una proiezione di qualità superba dovuta alla tecnologia della alta definizione, e di pari qualità il suono. Dopo la “Sonnambula” il secondo appuntamento sarà con la Carmen di G.Bizet al 11 novembre. Molti si sono già abbonati, oltre alle prenotazioni singole, ma di posto se ne trova ancora ed è possibile prenotarlo dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,00..

Mario Mainino

Pagina del giornale 53.

Copione rispettato, domenica scorsa, 19 ottobre, con il concerto a San Pietro Martire dei complessi dalla Ars Cantus di Varese sotto la direzione del Maestro Giovanni Tenti. Dopo la snervante attesa che ha bloccato il pubblico davanti ad un portone sprangato per oltre un’ora, con persone anziane, arrivate sino dalle 14:30, l'orchestra ha eseguito la “Messa di Gloria” di Puccini con magniloquenza e potenza sonora tra scoscianti applausi e con ben tre bis da Schindler list alla Forza del destino, all’immancabile “Laudamus te” da l’Impero del sole.

Tra i vari programmi messi in cantiere dalla Ars Cantus per la stagione 2008 è stato portato a Vigevano quello in omaggio a Giacomo Puccini. Come apertura abbiamo ascoltato l’esecuzione del “Preludio sinfonico in La“ per la sola orchestra, quest’anno numericamente più contenuta, seguita dalla “Messa di Gloria” eseguita con la magniloquenza e potenza sonora che contraddistinguono le direzioni del Maestro Tenti, e con le conosciute libertà che gli fanno sostituire la voce del soprano a quella del tenore (nuova revisione?).  L’unica mancanza fortemente sentita è stata quella del commento di mons. Cerri..

Mario Mainino

Pagina del giornale 52

Per l’appuntamento di ottobre con “Vigevano è …”, la Pro Loco di Vigevano ha programmato un nuovo appuntamento con l’opera lirica. In collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune è stata scelta una sede prestigiosa come la Sala dell’Affresco del Castello Sforzesco. Il concerto si terrà dalle ore 18 alle 19 di domenica 26 ottobre, con ingresso libero. La scelta del programma, curata da Mario Mainino consulente artistico della Pro Loco per la musica classica, è stata fatta richiamndo il tema della Rassegna Letteraria 2008 "Il mondo è un teatro. (Il teatro è un mondo)". Ascoltando brani tratti dalle opere di G.Verdi, G.Puccini e G.Meyerbeer si partirà per un viaggio intorno al mondo, da Parigi al Giappone, dal lontano Far West all'Africa misteriosa e con il monologo di Canio da "I Pagliacci" di R.Leoncavallo si omaggerà all’arte dell’attore. Le voci soliste saranno quelle del soprano Sonia Lee e del tenore Angelo Hoo, giovani allievi del corso di canto che tiene a Vigevano il baritono Gianni Maffeo, che saranno accompagnati al pianoforte da Ire Kim. A tenere a battesimo i giovani artisti lirici è stata invitato una formazione storica vigevanese, la Corale “I Maestri Cantori, che aprirà e chiuderà il concerto con pagine corali di G.Verdi diretta dal maestro Alessandro Barlacchi e accompagnati da Gianpiero Callegaris al pianoforte. A novembre poi si ritornerà nella Sala dell’Affresco con il concerto conclusivo e il coro Musica Laudantes di Milano.

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Pagina del giornale 45.

Questa sera, giovedì 23 ore 20:30, avrà inizio la 64esima Stagione de “I Pomeriggi Musicali” di Milano, nella sala grande del Teatro Dal Verme. Una stagione che promette molte interessanti serate, con alcuni dei più importanti solisti del panorama musicale europeo, una stagione da seguire, se vogliamo, “in trasferta” visto che i Pomeriggi non porteranno nessuna di queste serate a Vigevano. Peccato visto che "I Pomeriggi" sono ormai da anni orchestra stabile del Circuito Lirico Lombardo, e saranno ospiti quest'anno sia al Fraschini di Pavia che al Festival Cantelli al Coccia di Novara. L’inaugurazione è stata organizzata con uno dei più affascinanti lavori del romanticismo, le musiche di scena per il “Sogno di una notte di mezza estate” di W.Shakespeatre che Felix Mendelssohn Bartholdy scrisse alla sua op. 61. Possiamo considerare questo lavoro come la “colonna sonora” più famosa degli ultimi due secoli, la più eseguita in versione da concerto, ed amata per la sua celebre “marcia nuziale”. Come ogni anno l’opera coinvolge oltre all’orchestra una formazione corale che sarà l’Arscantica Choir, direttore Marco Berrini, le voci soliste di Caterina di Tonno (soprano), Lucia Cirillo (mezzosoprano) e la voce recitante di Lella Costa sotto la direzione di Antonello Manacorda. Una novità assoluta sarà la partecipazione della Orchestra “I Piccoli Pomeriggi Musicali” accanto ai grandi. In programma anche “Notte luminosa” di Roberto Cacciapaglia commissionata per loro. La replica sarà sabato 25 alle ore 17..

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Pagina del giornale 18.

Si aprirà giovedì 30 la quarta edizione di “Mortara on stage” la rassegna concertistica nata nel 2005 grazie alla collaborazione del Comune di Mortara con il direttore artistica Alessandro Marangoni. Già da subito la stagione si è connotata come un contenitore in grado di soddisfare interessi a 360° coinvolgendo artisti significativi non solo nel campo della musica classica. Con questa edizione che sta per aprire i battenti l’orizzonte si amplia ulteriormente inserendo anche la prosa con lo spettacolo “Alice che meraviglia di paese “ di e con Lella Costa. Gli appuntamenti saranno otto, uno al mese, il costo del biglietto di ingresso di 12 E per ogni spettacolo con la possibilità di un abbonamento a tutta la stagione per 80 Euro. L’apertura sarà con W.A.Mozart e tre concerti per uno, due e tre pianoforti che saranno affidati a Costanza Principe, Alessandro Marangoni e ad Aldo Ceccato. Info presso la libreria “Le mille e una pagina” Mortara (PV)Tel. 0384.298493 o mezzo email a auditorium@comune.mortara.pv.it

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Pagina del giornale 19.

Nella Stagione del Teatro Fraschini di Pavia un filone importante è la rassegna concertistica affidata alla sua formazione stabile “I Solisti”. Un ensemble strumentale che recentemente ha raccolto un notevole successo nella sua tournée a Malta, luglio 2008. Il gruppo è nato nel 2001 per volontà di Enrico Dindo, celebre violoncellista, che da allora ne è il direttore ufficiale. Dopo i cicli dedicati a Corelli, Haydn e Haendel tocca quest’anno al grande L.van Beethoven il 30 ottobre, 30 novembre e 21 dicembre. Il primo concerto in programma si terrà giovedì 30, alle ore 21.00, nella Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro e vedrà l’esecuzione della Sonata per violino e pianoforte op. 30 n° 3 in sol maggiore, la Sonata per violoncello e pianoforte op. 69 in la maggiore, il Trio per violino, violoncello e pianoforte op. 70 n° 2 in mi bemolle maggiore con la partecipazione di Marco Rogliano al violino, di Alexander Lonquich, pianista tedesco, e con lo stesso Enrico Dindo al violoncello e direzione. Ingresso 16 E abbonamento ai tre concerti 40 E..

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Pagina del giornale 18.

Debutta questa sera, lunedì 27 ore 21.00, al Teatro Libero di Via Savona a Milano lo spettacolo “Ghiaccio” che racconta la “leggendaria spedizione” di Shackleton al Polo Sud. Lo spettacolo è tratto dai diari di bordo scritti durante la spedizione del 1914 dall'esploratore che fu addirittura nominato Sir in seguito alla prima, spedizione del 1907/9. L'obiettivo di Shackleton era tanto ambito quanto temerario: attraversare l'Antartide, un continente rimasto, ancora oggi, in gran parte inesplorato. “Un viaggio in un semi-inferno bianco circondato da un gigantesco interminabile puzzle di ghiaccio e abitato da una natura impossibile e dai demoni della depressione. L'inseguimento di un'utopia di leggerezza, la fuga dal peso del vivere”. L’uomo che guida, l’uomo che racconta, sarà Massimiliano Cividati affiancato da Gennaro Scarpato alle percussioni e Andrea Zani al pianoforte. Lo spettacolo di Massimiliano Cividati resterà in scena sino al 9 novembre. Info 02/8323126 biglietteria@teatrolibero.it.

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Questa sera, giovedì 30 ore 21, si alza il sipario sulla quarta edizione di “Mortara On Stage” che si colloca nell’Auditorium Città di Mortara e si apre con un tripplo omaggio a Wolfgang Amadeus Mozart con concerti dedicati per uno, due ed a tre pianoforti. Una scelta di programma molto interessante ma non facile da realizzare salvo che per le condizioni molto particolari di cui gode da alcuni anni la città lomellina. Mortara ha avuto due fortune, quella di avere come suo cittadino Alessandro Marangoni e quella di avere degli Amministratori che hanno avuto fiducia in lui. La sinergia tra questi due elementi ha fatto si che, affidando la direzione artistica della stagione a Marangoni, in questi ultimi quattro anni sono passati sul palcoscenico mortarese alcuni dei più importanti artisti della scena contemporanea. E ne avremo ancora una prova proprio con questa lussuosa apertura dove il direttore (e solista d’eccezione al pianoforte nel “Concerto K 242”) sarà il maestro Aldo Ceccato. Musicista di fama internazionale, dopo diversi anni di direzione de I Pomeriggi Musicali è passato alla direzione della Orchestra Filarmonica di Malaga. Tra i suoi numerosi impegni ha inserito la formazione di nuovi strumentisti e con il concerto di Mortara farà debuttare una nuova formazione orchestrale “I Filarmonici Europei” nata proprio per volontà del Maestro Ceccato e formata da giovani talenti di diversi Conservatori italiani. L’ensemble ha già ricevuto numerosi inviti per il 2009 anche fuori dall’Italia e sono già in cantiere alcuni progetti discografici. Non solo ma come sede di questa nuova formazione è stato scelto proprio l’Auditorium di Mortara. Ad eseguire il “Concerto per pianoforte e orchestra k 37” sarà la quindicenne Costanza Principe, studente al Conservatorio Verdi di Milano ma già con un notevole album di primi premi in diversi concorsi nazionali e internazionali. Accanto a lei troveremo A.Marangoni nel “Concerto per 2 pianoforti e orchestra K 365” e lo stesso maestro Ceccato nel K 242 che torna nuovamente alla tastiera “In passato ho accompagnato cantanti e suonato con altri pianisti ma è da molto tempo che non suono il pianoforte in concerto. E sono molto felice di poterlo fare in occasione del debutto di questa nuova orchestra e con due giovani talenti come Alessandro Marangoni e Costanza Principe”. Biglietti 8/12 € Info 0384.298493 email auditorium@comune.mortara.pv.it

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Formula azzeccata quella del concerto di domenica 26 nella Sala dell’Affresco del Castello di Vigevano. Organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune di Vigevano si è inserito ottimamente nella programmazione della Rassegna Letteraria 2008 offrendo alcune bellissime arie e cori da opere liriche ambientate in vari paesi del mondo. Un omaggio a G.Puccini e a G.Verdi che è stato particolarmente applaudito dai numerosi spettatori che hanno esaurito la disponibilità della sala, non solo dei posti a sedere, apprezzando le ottime voci dei due solisti invitati per l’occasione: il soprano Sonia Lee ed il tenore Angelo Hoo, accompagnati da Ire Kim al pianoforte. Due voci che hanno rivelando grande maturità artistica oltre a notevoli mezzi vocali. Con loro in ottima forma la corale I Maestri Cantori di Vigevano con i cori di apertura e chiusura della serata.

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Per Giacomo Puccini l’anno 2008 sembrava iniziato piuttosto in sordina, nonostante fosse il 150esimo anniversario della sua nascita, ma avvicinandosi alla fine invece le iniziative che vedono il nome del grande lucchese protagonista cominciano a spuntare dovunque con concerti e rappresentazioni delle sua opere. Ecco che anche il Teatro Coccia di Novara che aveva già messo in scena nella scorsa stagione sia “La Bohème” che “Le Villi” ritorna in suo nome ad aprire la nuova stagione lirica con l’opera Tosca che andrà in scena venerdì 7 novembre ore 20.30 e domenica 9 ore 16.00. L’ultima Tosca che avevamo visto a Novara era anch’essa un ottimo allestimento che arrivava da Lucca con la regia della vigevanese Cristina Pezzoli. Per questo nuovo allestimento, in coproduzione tra la Fondazione Teatro Coccia di Novara e il Teatro Sociale di Mantova, sarà il regista Massimo Pezzutti, che aveva dato nell’ultima Butterfly al Coccia una bellissima prova di regia, a curarne la messa in scena. A condurre l’Orchestra e il Coro del Coccia sarà il maestro Fabrizio Maria Carminati mentre come protagonista dovremo trovare una grande cantante che più volte abbiamo ammirato sul palcoscenico novarese : Brigitte Jäger.

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